Disturbi dell’alimentazione

Disturbi dell’alimentazione: cosa sono e come affrontarli

Anoressia, Bulimia e Disturbo da Alimentazione Incontrollata (conosciuto anche come BED, acronimo dell’inglese Binge Eating Disorder) sono gravi patologie che rappresentano 3 modi differenti di esprimere un profondo disagio personale vissuto sia dagli uomini che dalle donne, non solo durante l’adolescenza ma anche in età adulta.

Il corpo è al centro dei disturbi dell’alimentazione e manifesta sintomi inconfondibili e ricorrenti: si riempie e si svuota, dimagrisce fino all’osso, ingrassa fino a scoppiare… questi e altri gravi disordini fisici e psicologici rappresentano un vero e proprio tormento e devono essere compresi e trattati di conseguenza.

In quest’ottica l’appetito diventa un aspetto marginale del problema e non certo il problema.

I disturbi dell’alimentazione somigliano a un iceberg, dove la punta che emerge è costituita, nell’anoressia, dal rifiuto del cibo, dal conteggio ossessivo delle calorie e dall’iperattività, mentre nella bulimia si presenta sotto forma di ripetute abbuffate seguite da vomito auto-indotto, e infine nell’obesità consiste in un’assunzione smodata e continua di cibo che porta ad un importante aumento ponderale.

La parte sommersa dell’iceberg, quella che non si vede ma senza la quale la punta non esisterebbe, è il luogo dove si situano le problematiche soggettive, i vissuti, le emozioni, il dolore, le esperienze che hanno segnato la vita. Bisogna dunque scavare in profondità e indagare le ragioni ultime del malessere: solo così si può sperare di ottenere un risultato duraturo riducendo al minimo il rischio di regressioni.

Affrontare i disturbi dell’alimentazione con il mio aiuto

L’aiuto di uno specialista è fondamentale per capire come affrontare il disturbo dell’alimentazione.

Attraverso il dialogo, l’introspezione e il confronto, la figura dello psicologo si pone come uno specchio che riflette la vera immagine della persona, con i suoi problemi e i suoi dubbi, ma anche con le sue virtù e le sue caratteristiche distintive.

Occorre pazienza e motivazione per uscire dal tunnel dell’obesità, dell’anoressia o della bulimia, un lavoro che prevede il ricorso a strumenti efficaci e mirati, in grado di modificare i comportamenti, correggere le cattive abitudini e accompagnare ciascun individuo verso la corretta gestione dei propri bisogni e delle proprie emozioni.

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