Abuso

Sospetti un abuso e non sai cosa fare? Contattami!

Ogni anno nel nostro paese migliaia di persone sono vittime di abusi. A fare le spese della violenza altrui sono di volta in volta le mogli, i figli, i colleghi di lavoro, ma anche i nostri amici, vicini di casa, compagni di studio… non si tratta necessariamente di abusi sessuali.

Come definito nel 1999 dall’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità): “il maltrattamento è comprensivo di tutte le forme di abuso fisico e/o psico-emozionale, di abuso sessuale, di trascuratezza, o di trattamento negligente, di sfruttamento commerciale o assenza di azioni e cure con conseguente danno reale, potenziale od evolutivo alla salute, alla sopravvivenza, allo sviluppo o alla dignità del minore nel contesto di un rapporto di responsabilità o di potere”. Perfino l’assenza di cure, dunque, è da considerarsi come un maltrattamento.

Il problema riguarda tutti noi, sia chi subisce l’abuso, sia chi questo abuso ha il dovere di denunciarlo (pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio). La legislazione italiana stabilisce in proposito l’obbligo di segnalazione alle autorità competenti e prevede sanzioni penali (reclusione) e civili (risarcimento) per omissione o ritardo di referto o denuncia.

Tra i reati perseguibili d’ufficio ricordiamo i maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli (art. 572 c.p.), la violenza privata (art. 610 c.p.), l’abuso di mezzi di correzione o disciplina (art. 571 c.p.) la violenza sessuale su minore di 14 anni (art. 609 bis c.p.), la violenza sessuale di gruppo (art. 609 octies c.p.), la prostituzione minorile (art. 600 bis c.p.), la pornografia minorile (art. 600 ter c.p.), la detenzione di materiale pornografico riguardante minori (art. 600 quarter c.p.)…

10-sospetto-un-abuso

La mia consulenza giuridica e psicologica in materia di abusi

Nel mio studio a Cologne, in provincia di Brescia, offro un servizio specialistico di consulenza giuridica e psicologica rivolto a chi ha subito un abuso e/o a chi, dopo aver assistito o essere venuto a conoscenza di una violenza, non sa come comportarsi a livello personale (nei confronti di se stesso e degli altri, vittima inclusa) e civile (nei confronti della società o comunità in cui vive). È più che normale provare ansia, preoccupazione, disgusto, rabbia, o un senso generale di sconforto e disorientamento, in particolare quando le persone protagoniste della storia ci sono vicine. Il mio aiuto si focalizza appunto in questo: nel fornire supporto psicologico e indicazioni concrete per affrontare il problema con gli strumenti giusti.

Inviami la tua richiesta per avere consulenza in materia di abusi!